Suggerimenti Utili – Domande e Risposte

Come scegliere il miglior servizio di traduzioni

Ecco alcuni suggerimenti utili su come scegliere un’agenzia piuttosto che un’altra, quali i criteri di affidabilità di un fornitore, quali gli standard qualitativi. Come potersi affidare a dei professionisti di provata fiducia per tradurre il proprio materiale, e anche per capire e farsi capire dai nostri partner stranieri.

Ecco alcuni punti chiave per la scelta del Vostro fornitore:

Il preventivo
Per ottenere un preventivo affidabile, è opportuno fornire alla potenziale Agenzia il testo definitivo da tradurre, con tutte le indicazioni utili (tempi, destinatari, eccetera). Nel nostro caso è sufficiente inviare il materiale e chiedere un preventivo gratuito e vincolante per noi, che contiene tutte le indicazioni ai fini di una scelta ponderata. ATTENZIONE: verificare che l’offerta contenga: costo unitario (e definizione), costo globale, eventuale forfait o scontistica, condizioni di pagamento, condizioni di incarico, ecc.

Il Traduttore o l’Agenzia?
Partendo dalla convinzione che non sia conveniente avere un traduttore interno, dati gli elevati costi fissi che ciò comporterebbe, ecco i pro e contro dello scegliere un’agenzia di traduzioni anziché affidarsi ad un singolo traduttore.

Vantaggi:

  • maggiore disponibilità di tempo rispetto al traduttore (che quando ne avete urgenza, può essere impegnato in un altro progetto)
  • accesso ad un’ampia base di traduttori e quindi possibilità di ottenere grosse moli di lavoro con una riduzione dei tempi di consegna
  • possibilità di coordinare progetti anche di molto ampi e strutturalmente complessi
  • doppio controllo qualità (interno e del traduttore)
  • esperienza tecnica generalmente più ampia
  • servizi addizionali (es. interpretariato, DTP)

Svantaggi:

  • costo generalmente superiore rispetto a un traduttore singolo

In conclusione, le agenzie sono spesso preferite da aziende che hanno bisogni di traduzione ampi, articolati e, in genere, non quantificabili a priori. Infatti, una buona agenzia di traduzioni può coordinare progetti molto estesi e selezionare i traduttori più adatti ad un determinato compito.

Come verificare la serietà, competenza e professionalità dell’agenzia
Con una serie di domande utili:

Come sono selezionati i vostri traduttori? – Da quanto tempo siete in attività? – Avete un processo di controllo qualità? – Avete dei traduttori e dei revisori interni?

La giungla delle tariffe
Molti parlano una lingua straniera, ma ciò non significa che possano tradurre correttamente un testo di varia natura. Ed è questo che fa sì che il mercato della traduzione sia molto variegato e frammentato tra coloro che si improvvisano traduttori o quelli che, con esperienza pluriennale, sono i Professionisti del mestiere. Ciò da luogo a scostamenti dei prezzi anche notevoli. Per evitare di paragonare le mele con le pere, è importante sottolineare che se l’agenzia X costa il 25% in meno dell’agenzia Y, ciò non significa che avrete risparmiato. Chiedetevi sempre quanto vi costerebbe un errore sostanziale in un contratto del valore magari di qualche milione di euro.

Come ridurre i costi per la traduzione
Un flusso di lavoro non accuratamente programmato può portare a ritardi e inutili sprechi. Ecco come risparmiare sui costi, evitare le spese inutili, evitare di rifare le stesse cose dieci volte e ottenere il lavoro finito esattamente quando serve, con la massima efficienza.

  1. Accertatevi che il documento da affidare alla agenzia di traduzione sia definitivo. (ove possibile)
  2. Tagliate le parti di testo non necessarie. Evitate aggettivi ridondanti, se non assolutamente necessari, soprattutto nei testi tecnici.
  3. Chiedetevi se quello che avete scritto è necessario alla comprensione del contenuto o se è una semplice ripetizione. Risparmierete tempo e denaro, a vantaggio della qualità!
  4. Eliminate tutto il materiale che non è rilevante per il mercato internazionale (non è necessario, ad esempio, fornire tutti gli indirizzi dei centri di assistenza italiani se il macchinario va in Inghilterra!).
  5. Siate diretti al punto. Non è necessario inserire nel testo informazioni non utili ai vostri fini.
  6. Siate precisi e specifici nella terminologia che usate: questo eviterà grattacapi al traduttore
  7. Ove possibile, preparate un glossario ad uso del vostro lettore. E comunque, una volta che per un concetto o un oggetto avete scelto un termine, siate coerenti fino in fondo al testo.
  8. Evitate la forma passiva, per quanto possibile.
  9. Evitate le frasi troppo lunghe e contorte, i troppi aggettivi e avverbi.
  10. Usate una buona punteggiatura!
  11. Eliminate i riferimenti gergali che nessuno conosce al di fuori della vostra azienda; eliminate tutte le frasi fatte. Occhio anche ai giochi di parole – sempre pericolosi nella traduzione, perché si rischia che le sfumature non vengano colte dal lettore.
  12. Evitate le abbreviazioni e gli acronimi, a meno che il loro significato sia palesemente chiaro al vostro lettore, e comunque illustrateli la prima volta che li introducete.
  13. Quando dovete impaginare il vostro materiale, ricordate che un testo tradotto non occupa necessariamente lo stesso spazio dell’originale (ad esempio, l’inglese è più conciso dell’italiano).